Descrizione
La cappella dedicata a San Bernardo di Mentone -ora inserita nel recinto cimiteriale e utilizzata come cappella del cimitero- è diventata giustamente famosa per il bel ciclo di affreschi quattrocenteschi, poco conosciuti prima del restauro conservativo.
Gli affreschi sono di un pittore non ancora identificato, che opera alla maniera tipica dell'arte tardogotica per committenza di Antonio de Lectis.
Le"sagome" e le fattezze di base corrispondono a modelli datati, "lombardi" e ancora trecenteschi, e sono indizi di un atteggiamento culturale deliberatamente "arcaico" dato che l'impianto risale al 1430 come ricorda una dedica in gotico.
Nell'insieme la decorazione è scandita da riquadri autonomi, ciascuno compiuto in se stesso sul piano della rappresentazione e del significato.
La successione delle raffigurazioni abbina sulla parete nord San Michele a San Bernardo di Aosta e, sulla parete frontale, dopo un vistoso vuoto, che genera uno squilibrio percettivo, al centro la Madonna in trono con il Bambino ed alla sua sinistra Santa Caterina.
Di seguito, sul muro destro contiguo, compaiono Santa Margherita e Sant'Antonio Abate; subito dopo l'arco trionfale, a sinistra, compare una figura di difficile identificazione: si tratta probabilmente o di Santa Maddalena o di Santa Barbara. Sulla volta, in quattro riguadri, i simboli degli evangeslisti completano il piccolo ma prezioso affresco.
Gli affreschi sono di un pittore non ancora identificato, che opera alla maniera tipica dell'arte tardogotica per committenza di Antonio de Lectis.
Le"sagome" e le fattezze di base corrispondono a modelli datati, "lombardi" e ancora trecenteschi, e sono indizi di un atteggiamento culturale deliberatamente "arcaico" dato che l'impianto risale al 1430 come ricorda una dedica in gotico.
Nell'insieme la decorazione è scandita da riquadri autonomi, ciascuno compiuto in se stesso sul piano della rappresentazione e del significato.
La successione delle raffigurazioni abbina sulla parete nord San Michele a San Bernardo di Aosta e, sulla parete frontale, dopo un vistoso vuoto, che genera uno squilibrio percettivo, al centro la Madonna in trono con il Bambino ed alla sua sinistra Santa Caterina.
Di seguito, sul muro destro contiguo, compaiono Santa Margherita e Sant'Antonio Abate; subito dopo l'arco trionfale, a sinistra, compare una figura di difficile identificazione: si tratta probabilmente o di Santa Maddalena o di Santa Barbara. Sulla volta, in quattro riguadri, i simboli degli evangeslisti completano il piccolo ma prezioso affresco.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Borgata Laietto |
Telefono | 0119643102 |
protocollo@comune.condove.to.it |
Mappa
Indirizzo: 48RC+V7, 10055 Condove TO, Italia
Coordinate: 45°8'29,1''N 7°19'11,4''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Modalità di accesso
La cappella è inserita all'interno del cimitero